Plexiglass: un materiale versatile

Viene definito plexiglass quel materiale plastico con il quale si sostituisce il vetro, inventato nel ‘900, il plexiglass presenta caratteristiche uniche nel suo genere: leggerezza, flessibilità, trasparenza, resistenza e infrangibilità. Grazie a queste qualità, specialmente negli ultimi anni, è stato impiegato in diversi settori andando a sostituire la maggior parte degli usi che primariamente erano attribuiti al vetro.

Nel settore edile può essere sostituito al classico vetro di potre e finestre, nell’industria può essere utilizzato per realizzare oggetti di arredamento, teche da esposizione o elementi che richiedono una notevole trasparenza trasparenza, per creare la struttura perimetrale del box doccia, per realizzare cornici e vetri di protezione ecc.

Pur essendo un materiale resistente e versatile, il plexiglass ha bisogno di una particolare cura per conservare le sue caratteristiche. La pulizia e la manutenzione di questo materiale è estremamente semplice se svolta con i giusti prodotti.


Non pulire il plexiglass aumenta la possibilità che si creino aloni, graffi e abrasioni che compromettono in maniera definitiva la qualità del materiale. Tuttavia molti credono, erroneamente, che la detersione e la lucidatura di questo materiale plastico sia complessa e difficile.

Con i giusti prodotti si potrà pulire e lucidare qualsiasi superficie realizzata in plexiglass in pochi passaggi e in maniera pratica dedicando a questa attività pochi minuti.

come pulire il plexiglass

Come pulire il plexiglass?

Pulire il plexiglass è estremamente semplice se si utilizzano i giusti attrezzi e i prodotti opportuni.
Ad esempio, se ti stai chiedendo come pulire il box doccia in plexiglass o come pulire i vetri in plexiglass la risposta è semplice: detergenti delicati. Infatti, a differenza di quanto pensano in molti, il plexiglass è un materiale resistente, ma va trattato con cura.

 

pezzi plexiglassNello specifico, se utilizzi prodotti che contengono agenti chimici piuttosto aggressivi come alcool, candeggina, ammoniaca ecc... è possibile che nel materiale si creino delle sottili crepe. Queste, con il passare del tempo, andranno ad espandersi compromettendo il materiale sia a livello estetico che nelle sua qualità.

Dunque, se devi pulire il plexiglass potrai utilizzare detergenti o sgrassatori che non contengono le suddette sostanze oppure un semplice prodotto antistatico liquido.

Nel caso in cui il vetro da pulire sia opaco o graffiato si potranno seguire procedimenti differenti.
Se l’effetto opaco è dato da una patina di sporco o polvere è sufficiente rimuoverla con uno dei prodotti appena citati e un panno.

Con movimenti delicati dovrai rimuovere tutti i residui (talvolta bisogna ripetere l’operazione più volte per ottenere un risultato soddisfacente).

 

Se, invece, il plexiglass presenta un aspetto opaco dettato dall’utilizzo di prodotti chimici aggressivi che ne hanno compromesso la trasparenza sarà necessario sostituire il pezzo.

 

Infine, se il materiale appare graffiato sarà sufficiente utilizzare un’apposita pasta anti-graffio che ne ripristinerà l’aspetto levigato e lucido.


Qualsiasi prodotto che utilizzerai per la pulizia del plexiglass dovrà essere vaporizzato o versato sul panno asciutto.
Inoltre, alla fine della pulizia è opportuno asciugare con attenzione la superficie per evitare che polvere o altri residui possano depositarsi rendendo difficile la lucidatura.

 

Per quanto concerne i panni da utilizzare per la pulizia del plexiglass potrai utilizzare quelli in microfibra ottimi per la loro morbidezza e utilizzabili anche da bagnati, ma anche in cotone per spolverare, rimuovere macchie oppure da utilizzare alla fine della pulizia per asciugare il vetro in plexiglass e in feltro (meglio se utilizzato asciutto).


In generale è consigliabile utilizzare panni morbidi anti-graffio e senza parti abrasive (come ad esempio le spugne).
Potrai impiegare questi suggerimenti per la pulizia di qualsiasi superficie realizzata con questo materiale. Tuttavia, è importante considerare che questo è solo un primo step.

Infatti il plexiglass necessita di un ulteriore passaggio: la lucidatura.

kit lucidatura plexiglass

Come lucidare il plexiglass?

Come accennato in precedenza il plexiglass necessita, oltre che di pulizia, anche della lucidatura.


Questo passaggio ti permetterà di conservare il tipico aspetto lucido di questo materiale evitando che si creino aloni e macchie e riducendo la possibilità che compaiano graffi e abrasioni.


Generalmente per la lucidatura del plexiglass si utilizza uno speciale kit dotato di tutti gli i prodotti necessari per svolgere i passaggi necessari.

 

Nello specifico il kit per la lucidatura e puliza del plexiglass contiene:
1 disco felpato bianco portatile mm 100×20 per brillantatura finale completo di un perno albero, uso trapano manuale
1 pasta lucidante 500gr
1 antistatico
3 panni in microfibra


Utilizzando questi prodotti potrai lucidare i tuoi vetri in plexiglass in maniera facile e pratica e in pochi minuti potrai ottenere una superficie brillante e lucente.


Una volta passato un panno in microfibra inumidito con un liquido antistatico, potrai procedere con la lucidatura. Questa può essere effettuata tramite un trapano manuale o una levigatrice rotante a cui aggiungere il disco felpato (presente nel kit).

 

Dovrai semplicemente distribuire la pasta lucidante sulla superficie e azionare il macchinario. Procedendo con movimenti circolari su tutta la superficie del plexiglass noterai immediatamente un notevole aumento di brillantezza e lucentezza.

 

Durante questa fase, inoltre, potrai rimuovere tutti i piccoli graffi superficiali dovuti alla naturale usura del materiale. Per quanto concerne i solchi realizzati con oggetti appuntiti o taglienti si otterranno solo lievi miglioramenti.


Infine, se sulla superficie del vetro in plexiglass sono presenti piccoli residui, potrai passare un panno in microfibra. Questo ti consentirà di rimuovere eventuali granelli di polvere e piccole scorie.